by Luca Malingambi Fri Feb 12, 2010 4:33 pm
Ecco a voi un bel commentino della gara!
VITTORIA PER CATALANO
Un ottimo Robinia chiude secondo mentre Malingambi si aggiudica il terzo gradino del podio.
Seconda gara dell’Italian Track Series 2010 organizzata dal team Radiator Spring Racing. Catalano per Italia Team Racing vince ad Aosta Gran Sport una gara lottata fino all’ultimo con Robinia. I due arrivano anche ad un contatto al tornantino ma per fortuna, anche se con qualche acciacco, riescono a continuare la gara. C’è da dire in ogni modo, che il ritmo del pilota calabrese era irraggiungibile da tutti e forse solo Migrouille, partito ultimo per scelta poteva mettergli del filo da torcere. Ottimo terzo posto per Malingambi che partito terzo chiude sul podio la seconda gara di campionato togliendosi una piccola soddisfazione superando il grande Gilles “che in questa gara fatica nella messa a punto della vettura” nel valzer dei pit-stop.
Prequalifiche praticamene nulle per tutti. Il gruppo si trova dimezzato costringendolo a gareggiare in un solo server. Iniziano le qualifiche e subito Catalano mette le mani avanti piazzandosi in pole provvisoria e definitiva con un tempo ottimo. I minuti passano e i tempi per gli altri iniziano a limarsi con Robinia che mette li un buon tempo in seconda posizione, mentre dalla terza alla decima posizione tutti sono vicinissimi “in mezzo secondo” e le posizioni non sono per niente scontate. Gilles fatica e lascia qualche decimo in giro per il tracciato piazzandosi solo sesto ad un secondo dal primo che vola. Grande qualifica per Vanore e Graziano anche se il primo perde mezzo secondo dal suo best, mentre il secondo ne lascia giù due decimi e non migliora. Per loro la quarta e la quinta posizione dello schieramento. Terzo Malingambi che trova un gran giro e si migliora di due decimi come successe a Crema S1. Settimo e ottavo la coppia di francesi Boissel, Resende che piazzano un tempo discreto. Nono Craperi che alla sua prima gara, non rischia più di tanto e si piazza con un tempo più lento del suo best. Anche Doni alla sua prima si comporta bene e si lascia alle spalle il veterano del circus Lojelo piazzandosi decimo. Undicesimo appunto Lojelo che in un momento grigio fatica a trovare il bandolo della matassa. Chiudono lo schieramento il rumeno Rudolf, Shivola, Giardini e come già detto Migouille che preferisce non fare le qualifiche per non rischiare alla prima curva.
Si preannuncia una partenza con il cuore in gola e con la paura di buttare all’aria tutto un lavoro di quattro giorni. Ma i nostri piloti sono bravissimi passando indenni alla prima curva.
Catalano il pole, parte male, non trova la marcia e costringe il suo compagno Malingambi partito dietro a lui ad andare all’esterno pregiudicandogli la prima curva, mentre Robinia partito secondo nel lato interno alla T1 non rischia e passa per primo. Anche Vanore parte molto bene e sfrutta il lato interno per passare secondo con Graziano che lotta con Malingambi e grintoso passa in terza posizione. Buona anche la partenza di Gilles il quale passa in quarta quarta posizione. Dietro intanto non succede niente di particolare, con solo qualche piccolo scambio di posizione tra Resende e Boissel e Migroulle che preferisce rimanere ultimo. Iniziano i sorpassi con Catalano che supera dopo qualche giro Gilles e incomincia la sua scalata verso la vetta. Graziano gestisce la sua posizione e la tiene per molti giri, ma deve arrendersi a problemi meccanici che lo costringono a lasciare passare il gruppo dei big. Robinia cerca di dare un ottimo passo al suo ritmo e giro dopo giro stacca Vanore che sbaglia molto e perde due posizioni nei confronti di Catalano che passa secondo e Gilles che passa terzo. Nel frattempo Malingambi tiene un buon ritmo e ultimo del gruppo davanti riesce a sfruttare qualche incertezza di Vanore superandolo, ma quest’ultimo non cede e controbatte con una staccata da vero hard driver. I due lottano con almeno cinque sorpassi, ma il primo a cedere è Vanore che si gira in uscita dall’ultima curva ed è costretto a stare ai box per riparare la vettura pregiudicandogli il risultato finale. Nelle retrovie Migrouille comincia la sua bellissima rimonta e supera i piloti come se fossero fermi in pista a suon di record e staccate da far rabbrividire persino Schumacher e company chiudendo quinto a tre decima da Gilles. Anche Lojelo non molla. Compie qualche errore ma riesce a fare ugualmente dei bei giri veloci realizzando lo stesso tempo della prequalifica. Soddisfatto della sua prestazione spinge e recupera le posizioni perse durante le gite per prati chiudendo undicesimo. Sempre nelle posizioni più basse c’è da sottolineare la prima gara di Craperi che da nono chiude sesto. Da mettere in risalto anche la rimonta di Resende che partito malissimo, perde tutte le posizioni acquistate in qualifica, poi rimonta e in qualche modo riesce a chiudere ottavo. Intanto le emozioni non finiscono qua. Malingambi è in lotta con Gilles per la terza posizione. I due non hanno fatto ancora il pit-stop e girano sugli stessi tempi. Il primo ad entrare è Malingambi che con i pneumatici out decide che è arrivato il momento. Gilles prosegue e rientra qualche giro con un errore da principiante, scambiando la sua piazzola con quella di un altro pilota, facendogli perdere tempo e la posizione. La gara finisce con Catalano che taglia il traguardo per primo, Robinia subito dietro e Malingambi a 35 secondi. Seguono Gilles e gli altri.
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