Ecco a voi i commento della gara.
MIGROUILLE UOMO DELLE NEVI!
Sul più bello, beffato Polito e tutti gli altri. Ancora 3° Malingambi.
Magica e a dir poco favolosa la vittoria per il Re Migrouille. Per difficoltà tecniche decide di partire dall’ultima posizione, come nella precedente edizione della gara e con una rimonta astuta e con una strategia studiatissima, vince beffando Polito, Malingambi, Canzi e tutto il resto della ciurma che credeva di tenerlo alle spalle. In ogni modo bellissima gara di Polito e Malingambi che chiudono con molta felicità in seconda e terza posizione.
I soliti quattro giorni di prequalifica sono combattuti come ad ogni evento nelle ultime file per un posto nel server dei campioni. Non si vede fino all’ultimo Migrouille che arriva a poche ore dalla chiusura e tanto per cambiare si piazza primo in pochissimi giri, dedicando tutto il lavoro alla strategia di gara. Subito dietro, Ledda, Vanore e gli altri, che lavorano più sul passo gara. Intanto, come detto in precedenza, nelle retrovie, si crea parecchio caos, con piloti che per stare tra i primi quindici, sfruttano troppo all’estremo il tracciato e vengono sanzionati e altri costretti a stracciare il proprio giro migliore per piccoli, errori sottomettendo al Verification Team un giro meno veloce, ma per l’assenza di grandi piloti del calibro di Tobar, Catalano e Robinia, riescono in ogni caso a rientrare nel tanto ambito Gruppo A.
Le qualifiche mettono in luce il grande potenziale e la grande concentrazione di Vanore e Polito, i quali si collocano in prima fila già nelle battute iniziali. Dalla seconda, alla quarta fila c’è molta bagarre. Ci sono sei piloti in un secondo. Malingambi, Canzi, il debuttante O’Brien, Resende, Serafini e Graziano, che si sfidano per tutta la mezz’ora di qualifica facendo immaginare che in gara sarà sicuramente lo stesso. Stregata ancora una volta la prova di Gilles che fatica più che mai e si deve accontentare di una nona posizione che poco si addice a un pilota della sua enorme classe. Dalla decima posizione in giù si lotta con molti piloti nel 27. Parecchio sfortunato Ledda che compie un misero giro arrendendosi poi a problemi tecnici. Chiude lo schieramento Migrouille.
Giù la visiera… Battiti a mille e luci rosse che si spengono! La gara inizia!
La prima curva è molto pulita per tutti. Rimane in testa il pole-man Vanore con Polito che insegue a da vicino l’avversario. Sbaglia Malingambi che parte male e si fa infilare subito da Canzi che prende la terza posizione, ma deve cedere nel rettilineo opposto, al controsorpasso di Malingambi che stacca bene e si riprende la posizione persa. I due lottano per parecchi giri ma Canzi cede e si gira arrendendosi al ritmo del pilota ITR. Parte molto aggressivo Graziano sfruttando al pieno l’incertezza di Resende “che perde due posizioni”, superandolo all’interno e guadagnando la quinta posizione, mettendosi in scia al duetto Canzi - Malingambi pronto a sfruttare qualsiasi altro errore. Amareggiato per il risultato ad Aosta GP, il pilota dell’RSR AG le prova tutte spingendo per molti giri, ma nel finale commette un errore che gli costa caro facendolo scivolare il settima posizione. Sempre alla partenza Gilles non aggredisce l’asfalto e scavalca solo Serafini autore di una leggera escursione e il pilota RSR MM decide che per questa gara è meglio non rischiare e portare a casa più punti possibili. Purtroppo per lui chiuderà solo ottavo con una sola posizione guadagnata peraltro in partenza. Sfortunato e con poca esperienza nelle vere corse, l’irlandese O’Brien partito quinto è costretto a rientrare ai box per una riparazione perdendo tempo e posizioni. Chiude tredicesimo con solamente dieci giri completati. Va male anche all’altro pilota RSR AG Lojelo. Più per prati che in pista, il Doc “come lo chiamano nel paddock”, sembra avere la visiera chiusa a metà compiendo errori da new entry che costano caro. Per lui solo dodici giri e la dodicesima piazza sia in qualifica che in gara. Con le posizioni ormai congelate i primi fanno la differenza. Vanore stacca Polito e prova la fuga che però non gli riesce e con un errore che gli costa caro, chiude molto amareggiato in quinta posizione. Polito preferisce non tirare e si fa raggiungere da Malingambi. I due si sfidano per parecchi giri, ma Polito ne ha di più e Malingambi preferisce non sbagliare e chiudere terzo senza errori. Apriamo un grosso capitolo per la grande prestazione di Migrouille. Partito ultimo, lascia sfilare tutto il gruppo adottando una strategia preparata con cura nei giorni precedenti. Compie i primi sei giri senza tirare e pensando al consumo entrando subito ai box per un pit-stop velocissimo per completare gli ultimi ventiquattro giri. Dall’uscita dei box fino alla fine il pilota francese tiene un ritmo da qualifica “26 basso” con la fortuna di non incontrare nessuno in pista, supera tutti i piloti durante la loro lunghissima fase del pit-stop chiudendo primo e rifilando a Polito ben 20 secondi. Una strategia perfetta che mostra per l’ennesima volta le capacità di questo “virtual driver”, autore di una vera e propria impresa che difficilmente verrà eguagliata da altri piloti.
La gara finisce con una bella sorpresa per tutti. Taglia il traguardo Migrouille dopo 44 minuti, seguito da Polito che pensava già di gustarsi una bella vittoria. Terzo Malingambi. Ai piedi del podio Canzi. Seguono Vanore, Resende, Graziano, Gilles e il resto del gruppo.
Fri Dec 02, 2016 6:09 am by Rick Crawford
» How can i have my laptimes in the world records page?
Tue Nov 22, 2016 9:14 pm by Guest
» Problems event.ini and account
Fri Aug 26, 2016 10:45 pm by Guest
» Account problem
Thu Aug 25, 2016 7:57 pm by Marc Nassif
» AI driver laptime bug,
Tue May 17, 2016 10:15 pm by Guest
» not registered to do lap times?
Sat May 07, 2016 3:57 am by Germain Donne
» i beat Wr.. but im no in list
Fri Apr 29, 2016 12:54 pm by Giuliano Buzzi
» Nürburgring GP (GT)
Sun Apr 24, 2016 3:48 pm by Guest
» Problem in All Round PRO Ranking with BMW M3 E30 Gr. A @ Vallelunga
Tue Apr 19, 2016 4:27 am by Guest